MSFS - VR

[MarcoP]

Io con la mia postazione che vedete in foto mi trovo bene.
Le prime volte avevo messo una molletta da bucato alla.leva flap per trovarla meglio.
Ora la mia memoria fa sì che riesca a trovare tutto quello che mi serve, a parte gli encoder che avendo sempre le.stesse manopole devo andarmene a carcare (capito perché l'mcp del 737 ha quelle manopole tutte.diverse?)
Fintanto che volo con l'ovation in VFR , non ho bisogno di altro, tanto le.prime cose come batt, alt, e Avionics le setto prima di indossare il caschetto.
Il parking brake e il carb heat sono a portata di mano.

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Che bella postazione, complimenti!

 

[Gianmarco]

Ma per esempio volare online su IVAO con il visore è possibile?
Immagino sia necessario avviare l'applicazione prima di iniziare il volo ma poi, per esempio con il cambio frequenze, dovrebbe andare così come le comunicazioni radio (impostando un tasto apposito per il PTT).

 

[fra147]

Il VR sicuramente è il futuro, e ovviamente non solo della simulazione di volo ma dei videogiochi in generale. Mi piace leggere di questi progressi, credo che fra un 5 anni il VR in MSFS sarà maturo abbastanza da consentirci di fare il salto senza indugio

Posso sbagliare ma credo i tempi saranno un po' più rapidi....secondo me uno 1 o 2 anni....

 

[CarloBlanch]

Ma per esempio volare online su IVAO con il visore è possibile?
Immagino sia necessario avviare l'applicazione prima di iniziare il volo ma poi, per esempio con il cambio frequenze, dovrebbe andare così come le comunicazioni radio (impostando un tasto apposito per il PTT).

La mia premessa era che secondo me in un volo completo, il visore si usa nell'80% del tempo, quando non si è impegnati a gestire radio, navigazione ecc.
Ma solo durante il taxi, il decollo, l'orientamento in VFR, le manovre in approccio e atterraggio.
E grazie a MSFS si passa al volo da schermo a visore.
Se si potesse per esempio mandare a MSFS il comando di tastiera quando lo si indossa o lo si toglie sarebbe fantastico (il visore ha un sensore all'interno, accende la retroilluminazione quando rileva la presenza della fronte).
Con l'oculus Rift, leggo abbastanza bene l'anemometro (poi alla fine si capisce quale è il 60 e quale l'80) l'ovation ha anche molti strumenti con i numeri a LED che sono molto più leggibili.
Solo con la regolazione dell'EGT a volte devo avvicinarmi, ma non la si fa sempre.
In teoria la vera difficoltà per le radio sono le manopoline da prendere col mouse, ma non è che in 2d sia poi così immediato e facile.
Basta una radio fisica per risolvere il problema.


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[CarloBlanch]

Io non lo faccio mai, perché mi piace rimanere sul reale, ma programmarsi una vista fuori sull'ala o sul carrello è da brividi.
Ho acquistato l'aerolyte 103 proprio perché non ha cabina, e vedi tutto sotto, è bellissimo.
Poi essendo molto lento, sorvolare una città è fantastico.
Certo che se poi lo si vuole usare con un aereo complesso, è un'altra cosa.


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[Franz-576]

Dagli screens mi pare di vedere una immagine per occhio e non una intera panoramica, sbaglio?
Come si fa se si portano gli occhiali?
Grazie

E' un po' come il principio del 3D..tutti i visori generano due immagini distinte, una per occhio, poi le lenti di ingrandimento poste nel visore, appunto ingrandendo, "avvicinano" ogni immagine prodotta al suo occhio di riferimento, fino a farti mettere a fuoco e poter vedere un'immagine unica e nitida, ovviamente con l'effetto della profondità (da qui però uno dei difetti principali della maggior parte dei visori vr in generale, ovvero l'effetto pixel, che ovviamente noti maggiormente con un'immagine ingrandita). In ogni caso in MSFS c'è ampia scalabilità nelle opzioni grafiche e possibilità di aumentare, come per il super sampling, la risoluzione nativa e rendere tutto molto più piacevole. Secondo me è già uno dei migliori prodotti per VR in commercio.

Comunque anch'io confermo.. con oculus rift s per gli occhiali no problem. L'escursione del visore ti permette di indossarli senza particolari fastidi.

 

[Fabolus]

Ciao a tutti, ho una curiosità: mediamente un volo IFR mi porta via un paio d'ore tra preparazione aereo e volo, e mi chiedo se state tutto 'sto tempo al visore. Mi affascina il pensiero dell'immersione nella realtà virtuale ma mi da fastidio il solo pensiero di estraniarmi così.

Fabiano

 

[CarloBlanch]

Come scritto, no.

La.definizione offerta non è sufficiente, e alla fine gli occhi ne risentono se ti sforzi a leggere le scritte.
Al momento non vi è alcuna possibilità di immergersi al 100% in una cabina di un liner ed effettuare un volo completo.
Piuttosto si usa il metodo normale, e si indossa il visore per il taxi, il decollo , ogni tanto per godersi il panorama in cruising, in approccio in finale e in atterraggio, e poi di nuovo in taxi.
Tutto il resto lo devi fare senza visore.


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[Nimic]

La speranza quindi è di arrivare al giorno in cui potremo usare il VR anche per programmare l'MCDU

 

[Fabolus]

Come scritto, no.

La.definizione offerta non è sufficiente, e alla fine gli occhi ne risentono se ti sforzi a leggere le scritte.
Al momento non vi è alcuna possibilità di immergersi al 100% in una cabina di un liner ed effettuare un volo completo.
Piuttosto si usa il metodo normale, e si indossa il visore per il taxi, il decollo , ogni tanto per godersi il panorama in cruising, in approccio in finale e in atterraggio, e poi di nuovo in taxi.
Tutto il resto lo devi fare senza visore.


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Ora mi è più chiaro, grazie!

 

[CarloBlanch]

La speranza quindi è di arrivare al giorno in cui potremo usare il VR anche per programmare l'MCDU

Se il trend di mercato dovesse continuare così, si ci si arriverà.
Ma siamo ancora lontani, non per la risoluzione, ma per la.risposta sensoriale.
Per ora vengono usati nei giochi, ma quello che serve per una simulazione accurata è un guanto con risposta tattile, per poter ruotate manopole guardare selettori, premere pulsanti.
E ovviamente la necessaria precisione, tutti noi ricordiamo il triste periodo di xplane e i comandi delle manopole a "elastico".
Il tutto sballottati magari da una turbolenza

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[MarcoP]

Ciao a tutti, ho una curiosità: mediamente un volo IFR mi porta via un paio d'ore tra preparazione aereo e volo, e mi chiedo se state tutto 'sto tempo al visore. Mi affascina il pensiero dell'immersione nella realtà virtuale ma mi da fastidio il solo pensiero di estraniarmi così.

Fabiano

Io si!
Le modifiche fatte ai settaggi mi permettono di leggere tutto correttamente e non ho nessuna sofferenza agli occhi. Per questo però ho rinunciato a qualche fps.
Ho trovato il compromesso tra nitidezza e prestazione, e ciò dovuto smanettare non poco.
Il risultato è che anche in un volo di 2 ore, non ho alcuna sofferenza di nessun genere!

 

[MarcoP]

Come scritto, no.

La.definizione offerta non è sufficiente, e alla fine gli occhi ne risentono se ti sforzi a leggere le scritte.
Al momento non vi è alcuna possibilità di immergersi al 100% in una cabina di un liner ed effettuare un volo completo.
Piuttosto si usa il metodo normale, e si indossa il visore per il taxi, il decollo , ogni tanto per godersi il panorama in cruising, in approccio in finale e in atterraggio, e poi di nuovo in taxi.
Tutto il resto lo devi fare senza visore.


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Perdonami, ma questa informazione che dai non è affatto corretta, soprattutto se detta così in modo generalizzato.
Tu ovviamente descrivi quella che è la tua esperienza.
In realtà però, se si gioca con le impostazioni, si riesce a fare perfettamente tutto e per tutto il tempo che si vuole, senza alcun risentimento.

 

[MarcoP]

La speranza quindi è di arrivare al giorno in cui potremo usare il VR anche per programmare l'MCDU

Io programmo l'mcdu in vr in maniera leggibilissima, sia dalla seduta normale, sia avvicinandomi.
Ovvio che per comodità del cliccare più agevolmente, con se fossi in 2d, con gli stessi pulsanti mi avvicino all'mcdu.

Io attivo il VR all'inizio del volo e lo disattivo alla fine.

 

[MarcoP]

Se il trend di mercato dovesse continuare così, si ci si arriverà.
Ma siamo ancora lontani, non per la risoluzione, ma per la.risposta sensoriale.
Per ora vengono usati nei giochi, ma quello che serve per una simulazione accurata è un guanto con risposta tattile, per poter ruotate manopole guardare selettori, premere pulsanti.
E ovviamente la necessaria precisione, tutti noi ricordiamo il triste periodo di xplane e i comandi delle manopole a "elastico".
Il tutto sballottati magari da una turbolenza

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Ovvio che non un guanto tattile sarebbe tutto più reale, ma credo che già stiano lavorando per implementare i touch. Già questo sarebbe un bel passo avanti.
Ad ogni modo, in vr, con il mouse si riesce perfettamente a cliccare su qualsiasi cosa, ed anche con estrema precisione.

 

[fra147]

Devo dire che anche io, soprattutto ultimamente, non esco più dalla modalità VR durante il volo.
Riesco a gestire tutte le operazioni.
Per la compilazione dell'MCDU, che prima facevo comunque in VR cercando di avvicinare come nella realtà quanto più possibile la testa inclinandola, adesso semplicemente sposto il punto vista all'interno (nel mio caso con le frecce tastiera) e in un attimo mi ritrovo l'MCDU di fronte praticamente enorme e leggibile.
Sul fare tutto un volo IFR dipende...ne ho fatti un bel po' senza mai togliere il visore e non ho avuto particolari fastidì ma forse questo è soggettivo e capisco potrebbe infastidire altri.
Di solito, durante IFR superiori a un ora, durante la crociera, faccio altre cose.
Magari lavoro su un altro pc.
Ma non esco dalla modalità VR, semplicemente tolgo il visore e poi lo rimetto.
MSFS ha implementato facilissimamente il passaggio da VR a non VR...però adesso non lo faccio più anche perché mi da l'impressione che si perda qualche frame nello switchare spesso fra le due modalità.

Comunque rimane il fatto che il VR è una cosa davvero molto individuale, come può esserlo soffrire di mal di mare etc.
Per cui il consiglio è di iniziare soft, poco più tempo alla volta se non da fastidio e senza manovre azzardate e loop alla prima prova

 

[CarloBlanch]

Bene , mi avete appena convinto ad acquistare un nuovo visore.
Fra e Marco , quali avete?
Io ho il rift, e pur essendo ancora valido, soffre un po della scarsa risoluzione.
Per quanto riguarda la fluidità, no non rinuncio ad almeno 40/45 fps, almeno con il mio visore, altrimenti per me è molto meno naturale.

Comunque considerate che ora svolazzo con l'Aerolyte, e per voli più lunghi con l'ovation, ma solo in Vfr perché anche solo mettere il mouse sul GPS è un incubo.

Per i liners, ho già abbastanza da fare in azienda, e a casa mi diverto a guardare il paesaggio.


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[fra147]

Ciao Carlo, io ho il Rift S, non so che differenza ci sia, se c'è, con il Rift (mi pare di aver capito però che il Rift sia migliore?)
Per la fluidità non guardo da un po' gli fps quindi non saprei dirti..ho rallentamenti su scenari complessi tipo Londra ma solo se sono in avvicinamento con aerei tipo A320FBW (es 27L/27R di Heatrow). Ad esempio, sempre su Londra, se volo con MB339 o con altri aerei soprattutto senza lcd non ho particolari problemi

Io a differenza di Marco, con il quale ci siamo confrontati, non uso tools esterni per lavorare su nitidezza etc...semplicemente render scaling a 100 e alcuni parametri su medio altri su alto.

Però anche qui secondo me è soggettivo, ognuno magari accetta dei compromessi diversi in base anche a cosa vuole simulare

PS: aggiungo che, come avevo scritto prima, nel migliorare l'esperienza completa e non uscire più dal visore contribuisce il fatto che adesso spesso "mi sposto" all'interno della VR cosa che prima non facevo.

 

[Franz-576]

La sostanziale differenza è che Il rift ha schermo oled e frequenza massima un pò più elevata, mentre il rift s, che ho anche io, ha risoluzione nativa più elevata (2560 x 1440 Rift S vs 2160 x 1200px Rift).

Io ho scelto per sostanziale differenza prezzo.. credo però che valga di più avere un rift con schermo oled/amoled, visto che in diversi titoli, come msfs, la minor risoluzione la si risolve aumentandola tramite opzione grafica specifica del sim. (come un super sampling per dire).

 

[MarcoP]

La sostanziale differenza è che Il rift ha schermo oled e frequenza massima un pò più elevata, mentre il rift s, che ho anche io, ha risoluzione nativa più elevata (2560 x 1440 Rift S vs 2160 x 1200px Rift).

Io ho scelto per sostanziale differenza prezzo.. credo però che valga di più avere un rift con schermo oled/amoled, visto che in diversi titoli, come msfs, la minor risoluzione la si risolve aumentandola tramite opzione grafica specifica del sim. (come un super sampling per dire).

Ma a questo punto non conviene un Quest 2?